Federico Guerri legge la storia di Leon e della Liberazione in un racconto sulla paura, sulla bellezza, sulla pazienza. E sull’estate più calda del secolo. Federico Guerri, presso la sede di MUMU, legge e racconta “L’uomo che salvò la Torre e altre storie”. L’incredibile vicenda del soldato americano che si rifiutò di dare l’ordine di abbattere il campanile più famoso del mondo da una nave da guerra a largo di Marina di Pisa. A seguire immagini e suoni per raccontare la terribile estate del 1944 a Pisa, fino alla Liberazione del 2 settembre. Sembrava quasi una leggenda metropolitana. Quella dell’uomo che stava per bombardare la Torre. E nella tradizione orale poteva diventare l’uomo che salvò la Torre. Lorenzo Garzella, l’autore e coordinatore dell’associazione Acquario della Memoria quella storia l’aveva sentita giusto un paio di volte ma mai nessuna testimonianza diretta, fino all’incontro con Federico Guerri.
«È stato lui a suggerirmi di aver trovato un libro scritto in prima persona da quel soldato americano e che parlava proprio della Torre – racconta Garzella – a quel punto ci siamo messi a cercare e lo abbiamo trovato per davvero». Una ricerca datata 2015: «Mi sono messo in contatto con la casa editrice e tramite quella con l’agente che ne ha curato la stesura. Da lui ho avuto il contatto di Leon Weckstein che non solo era ancora vivo e in ottima forma ma era felice di raccontarci la sua esperienza. L’abbiamo trovato e intervistato in un sobborgo vicino a Los Angeles».𝑴𝒆𝒏𝒖̀ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒂𝒕𝒂:
Antipasto a base di stuzzichini
Bittico: Panzanella / Caserecce all’ortolona
Gelato
Acqua
Bicchiere di vino o birra
Caffè
𝑫𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒎𝒆𝒏𝒖̀ 𝒔𝒑𝒆𝒄𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒃𝒂𝒎𝒃𝒊𝒏𝒊 10€ 𝒑𝒂𝒈𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒍𝒐𝒄𝒐 (prenotazione tramite social, mail o whatsapp al 3716520416)
Ricevi direttamente nella tua posta la nostra newsletter.